Spedizione gratuita per ordini superiori a 50 €​

Dagli argini del Mar Baltico alle Alpi Bavaresi

Una storia di crescita e connessione

author picture

7 min read

Share on:
icon--facebook icon--linkedin icon--pinterest

In questo toccante articolo, Dörte ci racconta il suo emozionante viaggio che l’ha portata da una vita trascorsa nel nord della Germania, dove il paesaggio tipico è costituito da lunghi argini collinari che costeggiano il freddo Mar Baltico, fino a Monaco di Baviera e di come ha scoperto le montagne, innamorandosene. Questo rapporto con le Alpi viene descritto come una storia di crescita personale e di connessione profonda, alimentata dalla natura e dalle sfide della montagna.

L’arrivo a Monaco - dov'è il vento freddo?

Quando sono arrivata a Monaco molti anni fa, mi mancava il vento freddo. Quel vento che arriva sempre da davanti, che ti soffia in faccia e poi ti fa ardere dentro come un fuoco. Dove sono cresciuta, praticamente dietro gli argini, c'era sempre ed era un segno di stabilità. Finché il vento soffia, tutto va bene.

A Monaco c'era un vento caldo. Lo chiamano proprio il phon, come in effetti gli si addice. Ricordo che una mattina, stavo andando in bicicletta in ufficio ed eccolo lì, il mio amico, il vento freddo. Feci qualche chilometro in più per passare del tempo con lui.

Se un argine è da sempre l’altitudine più elevata che conosci, qual è l’impatto quando ti trovi a sviluppare una relazione con le montagne? Territorio alpino. Sentieri stretti sotto le rocce. Valli con molta ombra. Visibilità solo in cima. Vetta tra le nuvole. Dietro una cima, un'altra cima. Rocce brulle, pendii verdi. Un whiteout totale, neve, neve, neve. Un territorio completamente nuovo per un bambino abituato solo agli argini e che conosce tutte le sfumature di grigio.

Il primo approccio - Quanto sono belle le Alpi!

Ricordo ancora molto bene i miei primi intensi incontri con le montagne. Ero molto colpita. Mi ha colpito la composizione della natura, tutto è così armonioso: le linee di cresta, il pendio fino al limite degli alberi, il sentiero che porta a valle. In qualche modo tutto è come un dipinto. Sono rimasta stupita e ho imparato molte cose nuove. Nuove cose sulla natura, sul mio corpo e sulla vita delle persone in questa bellissima regione. È interessante notare che ero e sono ancora molto ricettiva rispetto a tutte queste impressioni. Credo che questo abbia molto a che fare con la mia curiosità interiore.

Delle nuove amiche - le montagne

Negli ultimi dieci anni e più, il mio amico, il vento freddo, è cresciuto, ed anche le montagne sono diventate mie amiche. È bello quando sono tutti insieme, come durante le giornate invernali, quando il vento freddo danza tra le montagne. Per me è una sensazione speciale che non riesco nemmeno a descrivere. Si uniscono così tante cose che è semplicemente meraviglioso. Più invecchio, più sono attenta alla natura e più riconosco la bellezza delle stagioni.

In tutte le amicizie

Cosa caratterizza un buon amico? Per me ci sono alcuni aspetti fondamentali che costituiscono un'amicizia. Trovo che i seguenti siano molto importanti per la mia amicizia con la montagna:

Accettazione e rispetto - quando sono in montagna, ho bisogno di accettazione e rispetto per la natura e per le mie capacità.

Connessione - questo è un atteggiamento interiore importante. La connessione si può sentire solo dentro di sé; la base è l'apertura interiore e il lasciar entrare l'esterno. In montagna, lascio che tutte le impressioni entrino in me: gli odori, i colori, le pendenze, i cambiamenti di vegetazione, la temperatura, il cinguettio degli uccelli o il morbido cadere dei fiocchi di neve.

Crescita - Per me crescere significa acquisire esperienza e resilienza. L'esercizio nella natura mi dà esattamente questo. Con ogni esperienza in montagna, aumento la mia fiducia in me stessa, la mia volontà di imparare e la mia accettazione di me stessa.

Supporto: Definizione degli obiettivi e realizzazione di sé - Non sapevo sciare e non ero particolarmente brava con lo slittino, camminare in salita mi risultava molto faticoso. Ma miracolosamente le montagne sono diventate mie amiche: mi spronano a pormi degli obiettivi e a raggiungerli.

Amiche per la vita

Si dice che le amicizie vadano coltivate. Con il mio amico, il vento freddo, devo fare affidamento sul fatto che sia lui a venire da me: quando annuncia il suo arrivo, apro sempre la porta. Tuttavia, posso visitare attivamente le mie amiche montagne e lo faccio: coltivo la nostra amicizia. Ancora oggi, a volte, percorro un sentiero (ad esempio lo Jägersteig fino al Kreuzeck sotto l'Alpspitze) e mi stupisco di loro. Come sono diverse, come cambiano continuamente infondendo tuttavia una stabilità senza limiti. E lì sono felice che queste amiche siano entrate nella mia vita.

Su Dörte

Dörte vive con la sua famiglia a Monaco, dove gestisce una propria azienda nel settore digitale con stretti legami con l'industria dello sport.

È appassionata di trail running e di molte altre attività intense in montagna. Essendo una tedesca del nord, è arrivata a sud quasi 14 anni fa ed ha imparato ad amare la montagna.

È membro della LaMunt Crew dal 2022.

Per favore inserisci i caratteri nel campo seguente.

I campi contrassegnati con * sono obbligatori.

Per favore contrassegnare la casella