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Il team LaMunt

Le donne che si sono unite a me...

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Quando ho presentato LaMunt per la prima volta al pubblico, ho detto che il brand era nato grazie a un gruppo eterogeneo di donne autentiche, unite dalla passione per la montagna, la natura... E il senso estetico.

Oggi vorrei presentarvi queste donne, che sono il cuore di LaMunt. Ricordo che all'inizio mi sentivo piuttosto sola. L’idea di LaMunt diventava più chiara mano a mano che ci pensavo, ma non era facile stare seduta nel mio ufficio senza qualcuno con cui confrontarmi e condividere le mie idee. Fortunatamente, tutto questo è cambiato negli ultimi mesi, e sono felice e orgogliosa di presentare le donne che sono diventate il team LaMunt. Sono grata a ognuna di queste donne appassionate (e sì, ci sono anche degli uomini!) che si sono unite a me in questo viaggio. Eccole!

LINDA - l'incarnazione di LaMunt

Ho conosciuto Linda per la prima volta durante una videocall e ho subito capito che sarebbe stata perfetta. Linda è forte e appassionata, ma è anche sensibile, ha le idee chiare, ma si entusiasma anche per quelle degli altri. Come ex atleta di sci, sa cosa significhi la determinazione ma oggi considera le montagne più come un luogo per il suo benessere che per conquistarle (una mentalità tipica delle gare).

Linda ha gusto, e uno stile unico. Ricordo come fosse ieri quando mi ha raccontato del suo passato di sciatrice e di quello che le montagne - specialmente quelle con la neve - significano per lei. Nel corso degli anni ha esplorato il freeride e lo scialpinismo, intesi come un nuovo modo di scoprire il mondo sui suoi amati sci. Linda ha senso estetico e ama le cose belle, probabilmente anche grazie al suo DNA (ha lavorato nell'azienda di gioielli di famiglia e crea ancora i suoi pezzi unici). Linda mi ha sostenuta fin dal primo giorno – credendo sempre in LaMunt. Insieme abbiamo attraversato momenti di alti e bassi. Durante tutto questo periodo ha contribuito a tenere alto il morale con la sua positività e il suo senso dell’umorismo. Oggi Linda lavora al Product Management e al marketing dei prodotti. Si assicura che i nostri capi funzionino da un punto di vista tecnico, visto che è molto critica sulle questioni legate alle performance, ma insiste anche su alcuni elementi legati allo stile. Non a caso una delle nostre creazioni di punta si chiamerà proprio "Linda Jacket"…

SAMUELA - la perfezionista, sempre alla ricerca del bello in ogni cosa

Il valore aggiunto di Samuela sono la sua esperienza e la sua competenza, inoltre ha la capacità di tranquillizzarci ogni volta che è necessario! Conosce tutti i processi interni che dobbiamo seguire e tutti i passi necessari per sviluppare i prodotti nella maniera migliore possibile. Ha lavorato diversi anni come Senior Product Developer per Salewa ed è stata una figura fondamentale fin dal primo giorno, aiutando Linda e me (per le quali il “mondo del prodotto” era qualcosa di nuovo) con tutto il suo know-how. Quando stavamo pensando a chi di Oberalp potesse supportare il team di LaMunt, non c’è stato alcun dubbio: Samuela era la persona che cercavamo. Da un lato era perfetta grazie alla sua esperienza tecnica e dall'altro per il suo amore per la moda e, soprattutto, per i dettagli! È una persona proattiva e ambiziosa, in particolare quando si tratta di trasformare uno schizzo in un prodotto. Samuela è famosa per i suoi interventi durante le nostre riunioni sui prodotti: "Dobbiamo fare di meglio, renderlo più bello, più speciale", "Non possiamo fermarci proprio ora", "Dobbiamo puntare in alto", "Rendiamolo più femminile!” Samuela incentiva sempre a prestare maggiore cura per i dettagli, a volte anche più di me. Adoro il suo carattere! Ha uno stile unico. È sempre vestita bene, in maniera fine e presta attenzione ai dettagli. Ricordo perfettamente il nostro primo incontro inerente lo sviluppo dei prodotti: Samuela è stata fondamentale per aiutarmi a riordinare i pensieri e a dargli la forma che ancora oggi è parte della nostra filosofia. Senza di lei credo che mi sarei persa!

MARIA TERESA - energia pura per LaMunt

Incontrare Maria Teresa è stato davvero qualcosa di speciale. Me ne ha parlato Samuela e abbiamo organizzato una videocall. Le ho raccontato della mia visione e delle mie idee, e lei ha colto perfettamente ogni sfumatura di quello che le dicevo. Così, in seguito a questo primo incontro, abbiamo concordato che Samuela, Giuseppe - il nostro direttore operativo - e io saremmo andati a trovarla a Como, la città dove Maria Teresa ha il suo studio di design. L'obiettivo era quello di analizzare come avremmo potuto strutturare la collaborazione. Era metà febbraio 2020 e la nostra visita era prevista per marzo... Ma a causa del lockdown non ebbe mai luogo. In seguito abbiamo fatto diverse altre call e poi ho dovuto decidere cosa fare. Sono una persona molto istintiva e incontrare Maria Teresa prima di iniziare una collaborazione era fondamentale per me. Ma quando abbiamo realizzato che il lockdown sarebbe durato a lungo, ho capito che dovevo decidere e fidarmi a darle il compito di disegnare la prima collezione senza avere la possibilità di incontrarla. E così ho fatto! Quando abbiamo avuto il nostro primo incontro di persona – Maria Teresa avrebbe presentato il concept che aveva sviluppato durante il lockdown - ero piuttosto nervosa. Ricordo ancora esattamente quello che pensavo: "E se lei fosse diversa da come la immaginavo?", "E se non ci fosse un buon feeling tra di noi?". Ma ho capito subito che le mie preoccupazioni erano assolutamente infondate! Siamo andate d'accordo al volo e ho avuto la conferma che aveva davvero capito cosa avevo in mente. Realizzare che Maria Teresa fosse in grado di dare vita ai miei pensieri e trasformarli in disegni è stato incredibile. Ha dato un nuovo slancio alla creazione di LaMunt e questa sensazione si è rafforzata negli ultimi mesi. Maria Teresa è piena di energia, veloce e con tante idee sorprendenti! Quando inizia a parlare di un'idea, di un materiale, o della forma di un prodotto, è difficile fermarla. È una fonte d’ispirazione continua ed è diventata una parte importante di LaMunt.

ANTJE - una nuova fonte di ispirazione, la regina dei momenti magici

Antje si è unita al team di LaMunt quest'estate! Cercavo qualcuno che si occupasse della Comunicazione e del Marketing di LaMunt. Quando ho incontrato Antje sono rimasta colpita dal suo percorso, sia quello relativo la sua vita privata (aveva vissuto in India per diversi anni) che quello professionale: un interessante mix di esperienze in startup, società di consulenza e cooperazione internazionale. Quando Antje è entrata nel team, abbiamo capito subito che ci avrebbe aiutato molto a sviluppare una nuova visione. A differenza di molti di noi, non era cresciuta vicino alle montagne, ma in una grande città (Berlino) e poi in pianura, vicino al Mare del Nord. È sempre stata una persona che ama la natura e quando si è trasferita in Alto Adige un paio di anni fa ha iniziato a scoprire le montagne da sola. La sua esperienza e la sua visione leggermente diversa sul mondo della montagna sono state un arricchimento per LaMunt. Antje ci ha aiutato a trovare le parole giuste, a descrivere pensieri che non eravamo in grado di esprimere perché per noi era "troppo ovvio"... Mentre è importante dare un nome alle cose. Antje ha sviluppato il tone of voice e la comunicazione di LaMunt facendo le domande giuste al momento giusto e anche grazie anche al suo amore per il design e l'arte (realizza dei disegni incredibili!). Antje è silenziosa e vivace, timida ma molto coraggiosa. Mi piace molto il suo carattere e la forza e la fiducia che ha in sé stessa, e il modo con cui si è fatta carico da subito di alcuni importanti progetti, come il lancio della homepage del nostro sito. Antje è veloce ma si prende il suo tempo quando si tratta di regalare a LaMunt dei momenti magici.

CLELIA - una tigre poliedrica

Clelia è in stage e si è unita a noi di recente, ma per noi è già parte del team LaMunt a pieno titolo. Clelia ha studiato fashion design (e sì, è molto alla moda!). È sempre informata sulle ultime tendenze, ha disegnato e creato la sua giacca, ama i pattern leopardati e i grandi stivali, ma durante i suoi studi ha scoperto il suo interesse per il marketing e ha continuato su quella strada. Ogni volta che Clelia è in ufficio c'è fermento, e la sento spesso ridacchiare con Antje o Linda nell'ufficio accanto al mio. Clelia è poliedrica e ci aiuta in tutti i diversi progetti. È la nostra regina dei social media, e porta una ventata di freschezza sul mondo digital, ma le piace anche sperimentare nuovi modi di postare online, sperimentare soluzioni grafiche e molto altro. Oltre a tutto questo, ci ha anche supportato con alcuni brillanti idee circa il design dei prodotti e non si tira indietro quando si tratta di esprimere la sua opinione. Per tutte queste ragioni uno dei capi della nostra collezione si chiamerà "Clelia"!

Molte altre persone hanno sostenuto LaMunt in questi ultimi mesi, e sono diventate fondamentali per questo puzzle che stiamo cercando di mettere insieme. Accanto a Giuseppe - che mi ha dato fiducia ogni volta che pensavo che non ce l’avrei fatta - ci sono Michela Daniel (che ha riordinato le nostre idee, i calendari e le tempistiche - penso che mi sarei persa senza di lei!), Francesco Taboga e il suo team (che hanno fatto un lavoro incredibile sulla ricerca di tessuti e materiali e che hanno accettato senza battere ciglio il fatto che cambiassimo idee diverse volte) e molte altre.

Anche diversi colleghi degli altri marchi del Gruppo Oberalp ci hanno aiutato molto: vorrei ringraziare in particolare Arno Hofer e Andrea Ranaletti, Antonella Girone e Lisa Kröss, che sono stati davvero eccezionali.

 

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